Come ricordare i nomi delle persone! – #2
Ti è mai successo che ti presenti ad una persona, lui ti dice il nome, poi passa neanche un secondo e pensi: “Uhm… come ha detto che si chiama?…”
Come mai accade? Forse può dipendere da questo: nel momento in cui incontri una persona nuova, il tuo cervello è tutto impegnato a farsi una prima impressione il più possibile nitida di quella persona, per capire che tipo è, capire se è affidabile o no, se è simpatica o meno. Cioè, il cervello si focalizza in modo istintivo su una serie di particolari che lo aiuteranno a farsi quella immagine. È come se in quel momento il cervello stia vivendo un particolare stato di stress, una sessione di superlavoro, in cui tutto sommato, è molto più importante cercare di capire come è quella persona più che ricordarsi il suo nome.
Quindi se a volte ti presentano una persona e tu ti dimentichi immediatamente il suo nome… non è colpa tua, è colpa del tuo cervello 😉
Altra situazione ancora più paradossale: il giro di nomi! Siamo in 40, gruppo nuovo… e magari proprio tu sei il nuovo! Momento agghiacciante, che speri non arrivi mai: “Facciamo un giro di nomi”, e poi come faccio poi a ricordarmeli tutti?
Ok, se vi presentano 20 persone contemporaneamente, fatevene una ragione: sarà difficile che ve li ricordiate tutti nel giro di qualche minuto.
Se invece le presentazioni sono dilazionate nel tempo, allora una speranza c’è… e se proprio non avete una buona memoria, ecco alcune tecniche che potete iniziare a mettere in pratica fin da subito.
Il trucco è questo: creare un’immagine vivida, una suggestione, un concetto chiaro dentro la vostra testa che vi venga in mente nel momento in cui rivedrete quella persona.
- Arturo… => Re Artu! Arturo mi sembra proprio Re Artu! è proprio Re Artu in persona! Non importa che i concetti siano logici, anzi, più sono assurdi, e più sarà facile ricordarli.
- Raffaella… Raffaella ha questi capelli bioni e lisci come Raffaella Carrà! E ripetilo dentro di te diverse volte: “Raffaella ha i capelli biondi come Raffaella Carrà!” Quindi, si tratta di essere un po’ detective, per trovare qualche associazione visiva immediata che riconduca ad un’altra famosa.
- Riccardo… questo Riccardo mi sembra proprio una persona coraggiosa, coraggiosissima, come Riccardo cuor di Leone! E non è importante che lo sia oppure o no, l’importante è che dentro di te nasca un’immagine, un’associazione visiva o mentale.
- Oppure, anche senza somiglianze, associa il suo nome ad una persona famosa: “Francesca ha i capelli biondi come Marylin Monroe!”.
- O ancora: osservalo bene, senza farti troppo notare ;-), e trova una caratteristica fisica particolare, del tipo: “Antonella che ha il neo sulla guancia sinistra”. “Antonio ha gli occhi azzurri come il mare”. E ripeti dentro di te questa associazione diverse volte.
- Oppure: sfrutta le somiglianze con persone che già conosci: Federico… questo Federico è calvo come il mio amico Federico. Tu sei calvo come Federico… tu sei calvo come Federico… e la prossima volta che vedrai questo nuovo Federico, vedrai che ti verrà in mente che lui è calvo come Federico, e quindi si chiama Federico!
- Ancora: aggrappati al nome di un santo! “Luca… che san Luca evangelista possa sempre proteggerti!”
- Altro accorgimento molto semplice è ripetere subito il nome che hai appena sentito durante la conversazione: “Allora, Francesco, dimmi un po’, hai trovato traffico anche tu oggi?”.
Insomma, se sei convinto che ricordare il nome di una persona è importante perché ti aiuterà a considerarla una persona unica e speciale e a comunicare meglio con lei se riuscirai sempre a chiamarla per nome, allora attiva la fantasia, e vedrai che piano piano, tu stesso affinerai queste tecniche, userai quelle che ti sono più congeniali, e imparerai piano piano a ricordarti molto più facilmente i nomi delle persone.
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